La Clinica San Luca da molti anni si è dotata di una Ginecologia Mini Invasiva, basata sulla diagnosi e cura della patologia pelvica benigna della donna con tecniche mini invasive.
In particolare le isterectomie sono eseguite secondo i più moderni principi della good practice, nel 95% con tecnica laparoscopica e nel 5% per via vaginale. Tutto questo consente un precoce recupero sia funzionale sia psicologico della paziente.
Per quanto riguarda l’Uro-ginecologia l’intervento per il trattamento del prolasso uterovaginale per il 97% delle pazienti è avvenuto con l’applicazione di una rete in polipropilene e il mantenimento dell’utero. Questo atteggiamento chirurgico ha numerosi vantaggi:
- la degenza media è stata di 2,2 giorni, ben inferiore se confrontata con i dati nazionali forniti dal Ministero della Salute. Inoltre l’efficacia a lungo termine è superiore, se paragonata a quella della chirurgia tradizionale che ha il 30% di recidive;
- il rispetto dell’integrità corporea femminile con estrema accettazione da parte delle donne, la possibilità successiva di eseguire lavori pesanti e ancora altri vantaggi, nell’ambito di una corretta informazione e di un dettagliato consenso informato. Tutte le pazienti compilano specifici questionari sulla qualità di vita (QoL) relativa a prolasso e incontinenza urinaria, validati da Società scientifiche internazionali.
Altro settore importante di attività chirurgica è quello della Isteroscopia Operativa (o resettoscopia) che viene rigorosamente eseguita in DH (day hospital), anche per l’asportazione di miomi uterini. La miomectomia resettoscopica è molto importante perchè permette di asportare per via vaginale fibromi uterini che spesso provocano gravi e invalidanti emorragie. La laparoscopia ovviamente non viene utilizzata solo per le isterectomie (asportazione dell’utero) ma anche per tutti gli interventi ginecologici che richiedano un accesso transaddominale. La nostra Unità di Ginecologia Mini Invasiva permette di ridurre al 5 % l’utilizzo della laparotomia (taglio all’addome) che riserviamo solo a fibromi di grosse dimensione con pazienti desiderose di conservare la loro fertilità.